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Posts Tagged ‘olivo’

A volte capita che di colpo si grida:

Cacchio è vero, che scemo! Perché non ci ho pensato prima! Chiuse virgolette.

Vi è capitato anche a voi? No, intendo, non di essere scemi ma di “non averci pensato prima.”

È andata così: io ho molte competenze di fermentazioni, conosco i benefici delle foglie d’ulivo, eppure non ho unito i due puntini! … Bene, lo faccio ora.

Sembra infatti che si stia diffondendo la pratica di fermentare le foglie di ulivo. Potete trovare svariati video di studenti e tutor autoreferenziali sull’argomento, in rete. Il nome più usato è fervida, ma non chiedetemi se è diventato soggetto di copyright, non ho abbastanza info in merito. Di sicuro l’estratto di foglie industriale, quello commerciale che ho comprato per anni, Olife, è con copyright.

Si tratta di due modi completamente diversi di estrarre le stesse proprietà, da quello che posso immaginare (ora vado un po’ alla cieca). I fervida sono foglie fermentate, quindi a freddo. Invece da un processo di -credo!- bollitura, (ma il procedimento esatto resta segreto) proviene la bevanda iper-concentrata Olife.

Così ho messo su un primo tentativo di estrarre una sorta di Olife con le fermentazioni. Ecco i miei passi.

Ho raccolto qualche chilo di foglie di olivo mediterraneo. Le ho pulite foglia per foglia dagli insetti, lavate per benino tenendole una notte in immersione.

Ho preparato a freddo uno sciroppo di acqua e zucchero, immergendovi poi le foglie.

La ricetta è incollata sul Boccaccio, così non avrò problemi a cercarla tra un anno.

Ehssi, perché il tutto va tenuto UN ANNO a fermentare, rimescolando di tanto in tanto.

Ci rivediamo tra 12 mesi con il video/post del risultato!

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Quando sono andato su google scholar e ho cercato di capire il numero di ricerche scientifiche che da vent’anni sono focalizzate sulle proprietà curative delle foglie d’ulivo sono rimasto stupefatto: è la foglia più studiata e forse più benefica del mondo! Ecco perché

foglia_olivo

Infuso di foglie d’olivo: proprietà e benefici

sapete quando si dice che un bicchiere di vino a cena allunga la vita? Il motivo è che contiene polifenoli [1].

Sapete quando si dice che l’olio d’oliva cura il colesterolo ed è il segreto della salute e della longevità dei popoli mediterranei? E’ perché contiene alcune sostanze che tra l’altro combattono i radicali liberi, controllano le funzioni dei reni, disintossicano il fegato dalle tossine, remano contro i livelli sballati di glicemia tipici di chi soffre di diabete.

Infine, perché si dice che il peperoncino è un anticancro (cioè aiuta a prevenire il cancro)? Il motivo è che contiene antiossidanti. E per quale motivo si dice che ha effetti benefici sull’ipertensione e le malattie della circolazione? Perché abbassa la pressione arteriosa.

Tutte le proprietà sopra citate sono contenute in una unica piccola foglia grigio argentata: la foglia dell’albero d’olivo!

Viene da pensare: se si facesse un “concentrato” di foglie d’olivo (togliendo il grasso dell’olio e l’amaro delle foglie) per ottenere un estratto di tutte queste sostanze benefiche in una sola volta? Ecco nato l’infuso di foglie d’olivo!

Penso specialmente alle persone che vivono in città, dove gli effetti deleteri dell’inquinamento elettromagnetico, dell’aria e del cibo è amplificato, dove lo stress è alle stelle, proprio in quel caso è necessario bere un concentrato di principi provenienti dalla foglia, ormai ne sono convinto, più curativa che c’è in natura.

Tra le sostanze più attive nel combattere le malattie sono state riconosciute negli anni di ricerca l’Oleuropeina che, tra le altre cose, combatte l’osteoporosi; il Tirosolo e l’Idrossitirosolo, forti antiossidanti naturali; l’acido Elenolico e la Rutina.

Esiste un produttore italiano che estrae in maniera naturale un concentrato di foglie d’olivo. Io l’ho provato e ha un sapore incredibile, si sente il sentore delle foglie ma senza l’amaro disgustoso che le caratterizza. Le bottiglie sono acquistabili online, al seguente indirizzo

evergreenlife.it

In basso a sinistra compare l’icona Registrati. Seguire il link fornendo tutti i dati necessari a livello fiscale: la registrazione è gratuita. Successivamente si può entrare direttamente nel sito ed eventualmente effettuare un acquisto.

Io penso sia una buona idea effettuare una cura di almeno 3-4 mesi, per avere prova dell’effetto disintossicante di questa bevanda che non ha, tra l’altro, effetti collaterali.

[1] Dei polifenoli ne parla anche Michael Pollan nel suo libro “In difesa del cibo”. Cosa sono i polifenoli? In questa pagina web se ne ricorda una semplice descrizione:

“Le piante selvatiche, similmente a quelle delle coltivazioni biologiche, sono, infatti, piante robuste, frutto di una lunga selezione naturale, abituate a difendersi dagli attacchi d’insetti e parassiti e piene, di conseguenza, di preziosi (per noi) polifenoli, le sostanze difensive che le piante emettono in risposta ad un attacco esterno.”

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